Il fenicottero Rosa: Eleganza e sinuosità
Se pensi che la Sardegna sia sole e mare ti sbagli di grosso! Oltre alle spiagge immense e alle acque cristalline l’Isola gode di tante attrazioni naturali uniche nel loro genere. Parlando dell’Isola dell’Asinara abbiamo scoperto la sua caratteristica principale: l’Asino Albino, ma vi sono altre specie in grado di stupirti, un esempio sono i fenicotteri rosa, animali maestosi che colorano il cielo della Sardegna da tempo immemore.
Il nome fenicottero deriva dal greco phoinikopteros che significa letteralmente “dalle piume rosse” o “ala di porpora”. In lingua sarda vengono chiamati genti arrubia, zente rubia o ruja, ma anche mangone, mangoni, mengoni, termine che secondo gli studiosi deriva dal termite malgone smergo, uccello acquatico.
Il fenicottero rosa colora il cielo sardo da tempo immemore
Dove vedere i fenicotteri rosa? I fenicotteri si possono trovare in diverse zone della Sardegna poiché questa specie è solita frequentare i suoi innumerevoli stagni , come quello di Molentargius, all’interno della città di Cagliari, lo stagno di Cabras, la laguna di Santa Gilla, lo stagno di Curcurica e presso le lagune di Chia e San Teodoro.
Queste zone umide sono l’habitat ideale del fenicottero rosa, poiché popolate da varie specie di crostacei, il loro pasto preferito.
La particolare colorazione del loro piumaggio infatti è dovuta alla loro alimentazione, fatta di molluschi, insetti acquatici e piccoli crostacei. In particolare, il piccolo gamberetto rosa Artermia Salina, contenente carotenoidi, conferisce alle piume la caratteristica colorazione.
Oltre al loro manto questa specie ha un’altra caratteristica singolare: la postura. Ammirando i fenicotteri si può notare che uno degli arti inferiori è a riposo.
Questa postura serve alla specie per risparmiare energie, un minor sforzo muscolare che permette loro di compiere lunghi viaggi e addirittura di controllare la temperatura del proprio organismo.
Il fenicottero rosa nidifica nello stagno di Cagliari
I fenicotteri sono degli uccelli migratori che arrivano in Sardegna per svernare, ma da più vent’anni scelgono di nidificare nello stagno cittadino di Cagliari, trasformandolo in un luogo da salvaguardare.
Cagliari è l’unica città al mondo dove questo particolare animale nidifica in modo stabile.
Per poter ammirare i ‘trampolieri rosa’ è necessario addentrarsi entro qualche centinaio di metri all’interno delle paludi e dei canneti.
I fenicotteri volano da uno stagno cagliaritano all’altro, in stormi che dipingono il cielo sopra la città ogni giorno, durante il tramonto.
Il periodo dell’anno più consigliato per programmare un tour del fenicottero in Sardegna è quello delle prime due settimane di giugno, cioè quando i volatili nidificano tingendo di rosa tutta le paludi sarde.
In ogni caso è possibile vedere piccoli gruppi di fenicotteri durante tutto l’anno, persino durante l’inverno, quando riposano in attesa della primavera e della nidificazione.
Se non hai mai visto i fenicotteri rosa contattaci. Uno dei nostri tour è dedicato proprio a questo!
Mandaci una mail a info@nadirsardinia.com o contattaci al numero 333/3557875
Vi offriremo una passeggiata nella terrazza panoramica di Monte Urpinu in Viale Europa, dalla quale potremmo ammirare l’area dall’alto, in modo da vederla nel suo insieme.
Ci sposteremo poi all’interno del parco dove inizieremo il nostro percorso di birdwatching, durante il quale avremo la possibilità di scoprire questa incredibile specie.
Con Nadir potrai vedere la Sardegna come non l’hai mai vista prima.